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Immaginiamo di essere di fronte ad un evento negativo: alcuni potrebbero fornire spiegazioni temporanee ( “le cose si sistemeranno rapidamente”) e circoscritte (“riguarda solo una parte della mia vita”). Altri potrebbero fornire spiegazioni permanenti (“non finirà mai”) e generali (“tutta la mia vita somiglia a questo evento”).

 

Cos’è l’ottimismo? La reazione dei primi: gli ottimisti sono perfettamente coscienti dei problemi che incontrano. Tuttavia, tentano di risolverli in maniera costruttiva senza arrendersi di fronte alle difficoltà, ma cercando sempre nuove soluzioni.

 

Le aspettative positive aumentano le probabilità di sopravvivenza in quanto vi è un miglior adattamento allo stress. Questo stile di pensiero generalmente corrisponde a abitudini che, nel quotidiano, concepiscono la vita come un viaggio nel quale affrontare ogni giorno la novità della scoperta, con curiosità e meraviglia.  Secondo alcune ricerche statunitensi, gli ottimisti, dimostrano di essere meno vittime dei casi di assenteismo sul lavoro, sono più entusiasti, presenti e consapevoli. Inoltre, chi tende a risolvere la giornata con un sorriso dimostra più concentrazione sul lavoro e una miglior gestione del tempo. Analisi statistiche hanno dimostrato che i pessimisti nelle situazioni difficili tendono ad usare soprattutto strategie di evitamento, ossia tentano spesso di nascondere i problemi e non hanno fiducia nelle proprie capacità per risolverli.

 

 

Come puoi fare per essere più ottimista:

  1. Cambia il linguaggio: inizia riflettendo su come ti esprimi e per tre giorni prova a abolire parole come frustrazione, infelicità, stanchezza, e sostituiscile con forza, energia, coraggio;
  2. Esercita corpo e mente: mantieni una dieta sana, fai movimento, leggi e coltiva nuovi interessi;
  3. Aumenta la tua consapevolezza: inizia a vedere gli ostacoli come una sfida resistendo alle difficoltà e agisci tenendo conto dei tuoi bisogni;
  4. Rispetta i tuoi limiti: un’eccessiva carenza di ore di sonno rallenta memoria e apprendimento, capacità di reazione, aumentando lo stress.

 

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